Io sono greca; quindi, Neptuno e il mio bisnonno e so che le piace mescolare le alghe con il suo tridente, l’abitudine dei dei, mettersi nella vita dei mortali. Così un bel giorno d’estate, Neptuno ha creato un mulinello grande, in cui sono entrate diverse alghe da diversi paesi, e hanno cominciato a ballare in cerchio, come il cerchio della vita. Nel centro c’era il simbolo tondo di una pintadera sarda, quella che ci ha riuniti nel suo ballo mitico e magico. Ma com’è capriccioso, Neptuno pronto si annoia e toglie il suo tridente dell’acqua per andare a giocare con qualche delfino, o perseguire qualche naias (= ninfa degli acqui). Così le alghe cadono al fondo del mare, aspetando la seconda volta, il secondo ballo della pintadera. Io ci pregherei a Nettuno.
Grazie per due settimane meravigliose!